Stamattina a Venezia

 (Una lettura piccola a Daniele:  Cara Daniele, secondo me, questo capitolo ha molti errori.  Mi dispiace. Sono stanca.  Grazie,  Leslie)

Allora…ieri sera abbiamo preso il treno (trenitalia) a Venezia.  Prima di tutta, la stazione (Milano Centrale), sul venerdi sera, era PAZZO.  Molti, tanti persone!  Finalmente, il nostro treno e’ arrivato e una massa sono corsi al treno.  Quindi (ed ancora, finalmente) abbiamo trovato le nostre poltrone.  Ci abbiamo sieduto (across) di una altra coppia americana (di San Francisco) (ma non vuoi parlare ad altri persone…)….e noi abbiamo realizato che non abbiamo Saputo il corso all’Hotel (dal vaporetto “Zaccharia/San Marco” al Ca’ dei Conti).  Allora, ho indossato gli miei occhiali FORTE per guardare la mappa piccola.   E poi, finalmente, dopo usare il ‘data roaming’ rete che forse, deveremo lo trovare.

Inoltre, quando io viaggio, certo faccio un ‘plan’, ma anche, vado con il prego.  Pero’, a questa volta, la situazione, forse, deva’ essere molto buffo.   Quando siamo arrivati a Venezia/San Lucia, abbiamo preso il vaporetto a San Marco/Zaccharia…e poi’, abbiamo cominciato camminare.   Allora….le ‘strade’, (se sono le strade?) sono molto stretto e, a volta, troppo stretto.  Ho sentito come sono stata nella sogna, nel film.  Wow.  Ho voluto ridere.   (Ehila’, t’ho detto che Russ ha “sprained” il tuo “ankle” a Milano Centrale?)   Allora, siamo camminati, alle 22.00, nelle strade nere e strette, con alcune persone, con bagagli e un ‘ankle’ male di Russell. 

Finalmente, sono arrivati al’Hotel.  Certo, c’e’ piccolo, ma elegante.  Tanto elegante.  Abbiamo stati fame.   A mezzanotte, c’erano solo due bar c’era’ aperto ancora…e entrambi…cinese.  Un’era’ cinese/italiano e l’altro era’ solo italiano (ma con il menu cinese).   Abbiamo scelto il cinese/italiani e abbiamo condivisato una pizza con funghi (non c’e’ male) e una insalata misto (non c’e’ buono).   Ugh.   Mai ancora!   

Quindi, la nostra camera e’ bello.  Veramente, bello.   Oro e verde, molto elegante.    Mentre scrivevo, Russ leggeva il libro circa Venezia, e direttamente, circa Murano.   Vuole andare a Murano per guardare e forse studiare l’artiste nella ‘factory’.   Certo, anche, siamo arrivati nelle ore piccolo e siamo stanchi.  Ho bevuto un caffe’ durante la nostra colazione…e ho volute un altro: due.   Che buffo perche’ a casa, non bevo il caffe’!

Va bene, e’ 11.15 (quasi mezzagiorno).  Ieri sera, ho sognato di Venezia.   Ho sognato di ‘magic’.  Ora, ho bisogno di uscire e vedere questo posto magicale.  A piu’ tardi….